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Le pile esauste sono materiali speciali con un alto potere inquinante, a causa dei metalli pesanti che contengono, difficilmente smaltibili e assimilabili nell’ambiente, come piombo, cromo, cadmio, rame, zinco e mercurio.
Anche se le particelle di mercurio incluse in batterie sono poche, il contatto con l’ambiente può causare gravi danni, e quindi non possono essere smaltite in discariche comuni.
Un grammo di mercurio inquina fino a mille litri d’acqua, e anche le pile a base di piombo esauste sono un pericolo per l’ambiente. I residui di acido solforico contenuto nelle batterie è altamente inquinante e quindi in questo senso i contenitori realizzati appositamente, o in polietilene a vasca, oppure le casse pallet e i cilindri in acciaio zincato assolvono alla funzione di contenimento risolvendo il problema dello stoccaggio.